11 febbraio 2008

Calciopoli, il processo durerà anni Paparesta & C. ancora in sospeso - Spy calcio - Repubblica.it

Calciopoli, il processo durerà anni Paparesta & C. ancora in sospeso - Spy calcio - Repubblica.it

SE TUTTO va bene il dibattimento avrà inizio a fine anno, ma potrebbe anche slittare all'inizio del prossimo: è partito a rilento a Napoli il processo (penale) a Calciopoli-1, che può contare su 37 imputati di cui molti eccellenti (da Moggi a Bergamo, passando per Carraro e Giraudo). Qualcuno potrebbe anche chiedere il rito abbreviato, soprattutto chi ha davvero un ruolo marginale (come l'arbitro internazionale Rocchi, chissà perché è stato tirato in ballo) mentre non si sa ancora quanti avvocati faranno istanza di competenza territoriale. Per molti non è competente infatti Napoli ma Roma come sede di Figc e Aia: bisognerà vedere che ne pensa il tribunale. Il 18 marzo si saprà comunque chi sarà ammesso come parte lesa. Difficile che prima dell'estate possa concludersi la tornata delle udienze preliminari. Resta in sospeso la posizione di Gianluca Paparesta: non si sa ancora cosa vogliono fare i pm, se chiedere anche per lui il rinvio a giudizio o archiviare. Suo padre, Romeo, potrebbe invece essere denunciato per calunnia dal ds Mariano Fabiani, amico di Moggi (ma è una colpa essere amici di Moggi? Per qualcuno pare di sì...). Paparesta sr. infatti ha dichiarato, come persona informata sui fatti, di aver ricevuto da Moggi le famose schede sim (che poi imprestò, almeno in una paio di occasioni, al figlio) alla presenza anche di Fabiani. La posizione dell'ex ds del Messina si è aggravata, secondo i pm. In aprile intanto scadono le sospensioni cautelari di Paparesta, Bertini e Pieri: che farà l'Aia? Saranno reintegrati nei ranghi? Collina potrà utilizzarli in campionato? Improbabile. Procede con lentezza inoltre l'inchiesta della superprocura Figc, anche perché a Stefano Palazzi e ai suoi sostituti solo a metà dicembre sono arrivate altre centinaia di carte da Napoli. Palazzi starebbe indagando soprattutto sul Siena, per cercare di scoprire se Moggi ha avuto davvero un ruolo attivo nell'acquisto del club. Ipotesi, peraltro, sempre smentita dai proprietari della società toscana, ad iniziare da Giovanni Lombardi Stronati, che è l'amministratore delegato. Pare in realtà che Moggi "spingesse" per un'altra cordata, poi sconfitta. Su Calciopoli non si riesce mai a mettere la parola fine: al processo di Napoli, quando inizierà, sfileranno centinaia di testimoni. Tutto il mondo del calcio, di ieri e di oggi. Ci vorranno anni per venirne a capo.