31 ottobre 2007

Call center, 60 multe da garante privacy ai gestori telefonici | Reuters.it

Call center, 60 multe da garante privacy ai gestori telefonici Reuters.it

MILANO (Reuters) - Ammontano ad un totale di 260mila euro le 60 sanzioni applicate dal garante della privacy a gestori di telefonia fissa e mobile sull'operato dei call center.
Le sanzioni, spiega una nota dell'Authorty, riguardano soprattutto l'attivazione di servizi non richiesti -- come cambi di operatore, linee Internet veloci, servizi aggiuntivi -- e, in misura minore, telefonate pubblicitarie indesiderate.
Il garante aggiunge che le società hanno preferito, in molti casi, pagare subito in misura ridotta, previsto per chi non impugna la contestazione della violazione.
Molte sono state le segnalazioni da parte degli utenti, relativamente ai costi e disagi legati ad un uso scorretto dei propri dati personali da parte delle società di telefonia.
Le sanzioni, spiega la nota, derivano da una serie di controlli presso i call center, da cui è emerso che gli operatori "non informavano adeguatamente le persone contattate o operavano addirittura senza dire all'utente che si stavano raccogliendo i suoi dati, per quali finalità venivano usati, se era obbligato o meno a comunicarli, quali erano i suoi diritti".
Il garante sottolinea che i call center sono obbligati ad informare con la massima trasparenza gli utenti sulla provenienza dei dati e sul loro uso e, se richiesto, di registrare la volontà dell'abbonato di non essere più disturbato.
Chi non si attiene al codice della privacy rischia una sanzione che va da 3.000 a 18.000 euro, ma che può essere aumentata sino al triplo a seconda delle condizioni economiche della società.