25 settembre 2007

Crac Cirio, rinviati a giudizio Cragnotti, Geronzi e Fiorani - cronaca - Repubblica.it

Crac Cirio, rinviati a giudizio Cragnotti, Geronzi e Fiorani - cronaca - Repubblica.it:

L'ex presidente del gruppo Cirio, Sergio CragnottiROMA - Sergio Cragnotti, Cesare Geronzi e Giampiero Fiorani sono stati rinviati a giudizio dal gup di Roma, Barbara Callari, per il crac del gruppo Cirio. Oltre a loro, subiranno un processo altre 32 persone più la società di revisione Deloitte & Touche, indagata come persona giuridica. Prosciolti nove imputati, tra cui gli ex manager del San Paolo Imi, Rainer Masera, Luigi Maranzana e Massimo Mattera. Assolto l'ex componente del collegio dei sindaci di Cirio holding, Antonio Petrucci, l'unico che aveva chiesto e ottenuto il giudizio abbreviato. Per lui i pm avevano sollecitato una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione. Il processo comincerà il 14 marzo prossimo davanti alla prima sezione penale del Tribunale. Rinviati a giudizio anche i familiari di Cragnotti, i figli Andrea, Elisabetta e Massimo, il genero Filippo Fucile, e la moglie Flora Pizzichemi. Tutti gli imputati dovranno rispondere, a vario titolo, dei reati di falso, truffa, e bancarotta in tutte le sue declinazioni (fraudolenta, preferenziale, distrattiva). La vicenda risale al 2003, quando il fallimento del gruppo Cirio, allora guidato da Cragnotti, aveva fatto andare in default obbligazioni per 1,125 miliardi di euro, emesse tra il 2000 e il 2002. L'udienza preliminare era cominciata nel giugno dello scorso anno con la richiesta di costituzione di parte civile avanzata da circa 1500 persone (pochissime rispetto ai 12mila risparmiatori che secondo la procura di Roma sarebbero stati danneggiati dal fallimento del gruppo Cirio). (25 settembre 2007)